Il libretto della cerimonia (sia essa religiosa, civile o simbolica) per il matrimonio è ormai da anni un elemento fondamentale che non può mancare.
È utilissimo per:
– indirizzare te e la tua dolce metà ed evitare che andiate nel pallone,
– aiutare gli invitati a seguire la cerimonia e capire il significato che ha per voi,
– ed indispensabile soprattutto per il celebrante, i lettori ed i musicisti,
– coinvolgere tutti gli invitati,
– far sì che gli invitati ricordino per sempre questo giorno,
– intrattenere le persone che si annoiano, soprattutto uomini e bambini
e questi 7 punti li puoi trovare approfonditi a questo link: http://www.marrylicious.it/libretti-della-cerimonia-perche-utili-matrimonio/
Nel momento in cui ciascuna coppia sceglie di fare i libretti, sporge sempre una domanda spontanea e del tutto lecita che ti sarai posta sicuramente anche tu:
“Ma quanti ne devo fare?”
Io consiglio sempre di calcolare 1 libretto ogni 2 invitati + 10 dedicati per la zona altare.
Ti faccio un esempio.
Ipotizziamo che i tuoi invitati siano 130, allora dovrai fare il numero degli invitati diviso 2, ovvero 65 libretti da per gli invitati e da posizionare sui banchi della chiesa o sulle sedie che il comune o la location mettono a disposizione.
In più dovrai farne altri 10 per la zona altare e che serviranno a te e alla tua dolce metà (uno a testa), uno per ciascun testimone, uno per il cerimoniere, uno per ogni persona incaricata a leggere dei brani e alcuni per i musicisti che dovranno sapere esattamente tutti i momenti per accompagnarvi con il sottofondo musicale.
Considera di calcolarne anche qualcuno in più da tenere come ricordo sia per te che per i tuoi genitori, i tuoi suoceri e i nonni (li richiedono sempre perché ci tengono e quel giorno potrebbero dimenticarsi di prenderli alla fine della cerimonia).
Per l’esempio che ti ho appena fatto siamo quindi a: 65 + 10 + 5 di scorta siamo ad un totale di 80 libretti.
Se ti sposerai in chiesa, stai attenta a com’è strutturata!
Ci sono alcune chiese che non hanno le sedute solo lungo la navata ma anche nella zona del transetto (ovvero a destra e a sinistra della zona sposi).
In questo caso dovrai considerare di mettere almeno 10 libretti per lato (quindi 20 in più) perché sicuramente alcuni invitati sceglieranno di sedersi in quella zona per potervi vedere meglio.
“E se invece ne facessi di meno?”
Per tutti i motivi che ti ho elencato sopra è bene averne la quantità giusta per permettere a tutti di poterlo consultare e anche tenerlo di ricordo.
Considera che se i libretti non sono sufficienti per soddisfare tutti, si creano parecchi disguidi ed è meglio evitare che accadano: ad esempio che le prime file abbiano il libretto mentre dalla metà in poi no. Gli invitati inizierebbero così a prendere quelli che vedono nelle prime file non curanti che andranno poi a mancare specialmente ai vostri genitori, nonni e parenti più stretti.
Un episodio così mi capitò un po’ di anni fa (molto prima di intraprendere la mia professione nel mondo dei matrimoni) quando preparai per un’amica i libretti per la sua cerimonia.
All’epoca non conoscevo per niente il settore e ovviamente acconsentii a fornirle la quantità da lei richiesta.
Arrivò il giorno del matrimonio e, dopo aver posizionato i libretti disponibili nei vari banchi, uscii dalla chiesa per attendere l’arrivo della sposa.
A fine cerimonia raggiunsi la location del ricevimento in quanto invitata e solo in un secondo momento i genitori della mia amica mi chiesero come mai non avessi messo al loro banco i libretti.
In quel momento mi tremarono le gambe perché ero sicurissima di averli messi e non riuscivo a capire cosa fosse successo.
Fortunatamente un parente stava ascoltando la nostra conversazione ed intervenne dicendoci che la colpa non era mia perché vide un’invitata che, prima dell’ingresso in chiesa della maggior parte degli invitati, andò nelle prime file a prendere qualche libretto per sé e per alcune persone che erano in sua compagnia.
L’azione di questa signora causò un grave problema proprio ai genitori della sposa che ovviamente si riversò su di me.
Devo ritenermi fortunata perché grazie alla testimonianza del parente il mio operato non ne risentì.
Oltre ad una situazione spiacevole come questa, i vostri ospiti che non hanno il libretto (sempre per il motivo dell’insufficienza) potrebbero pensare che vi interessava più andare al “risparmio” invece di coccolare i vostri invitati… fidati, avrebbero ragione e non ci fareste proprio una bella figura.
Se seguirai i miei consigli mi raccomando di calcolare bene le quantità e soddisfare tutti gli invitati perché se deciderai di fare di testa tua e considerare un numero troppo basso ma che reputi a sufficienza, bhe… ricordati che potresti rovinare il giorno più bello ed importante della tua vita per un “piccolo errore di valutazione”.
Cara sposa, i libretti sono solo uno dei tantissimi elementi che compongono il matrimonio e non è l’unico a dover essere curato nel minimo dettaglio se desideri che l’intero evento sia davvero un successo.
Per aiutarti a capire come realizzare il matrimonio che tanto desideri e che faccia rimanere tutti gli invitati a bocca aperta, ho creato apposta per te SPOSI CONSAPEVOLI: il primo e unico video-corso in Italia, prettamente specializzato sull’organizzazione delle nozze, dedicato a tutte le future coppie di sposi che voglio sapere come iniziare i preparativi nel modo giusto per evitare di commettere errori ed avere pentimenti futuri.
Se sei curiosa e vuoi scoprire meglio di cosa si tratta allora
Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®