Scegliere la data del matrimonio: il primo passo verso il tuo “Si”

Stanno per finire le vacanze estive e se tu e la tua dolce metà avete deciso che il 2018 sarà l’anno nel quale coronerete il vostro sogno d’amore, è arrivato il momento di pensare alla data del vostro matrimonio.

È la primissima scelta che dovrai affrontare durante il percorso verso il fatidico “Si”.

Può cadere in una ricorrenza importante come ad esempio l’anniversario di fidanzamento o il compleanno di uno dei due, oppure in un giorno qualsiasi nella stagione che ti piace di più.

Per prendere una decisione consapevole ci sono tanti aspetti da tener presente:

IL GIORNO
Si sa che il sabato è il giorno più ricercato dagli sposi, specialmente nei mesi estivi e in primavera inoltrata.
I mesi più gettonati per il matrimonio in ordine di richiesta sono:

  • la prima metà di settembre
  • la seconda metà di maggio
  • giugno
  • luglio
  • il primo sabato di agosto
  • l’ultimo sabato di agosto

Negli ultimi anni sono però aumentati i matrimoni autunnali e anche quelli nel periodo tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera.

Diciamoci la verità, il sabato è perfetto specialmente per gli invitati in quanto la maggior parte non lavora. Gli ospiti sono più propensi a partecipare al grande giorno e anche a prolungare i festeggiamenti poiché hanno a disposizione la domenica per riposare.

Se anche tu stai pensando di sposarti di sabato proprio per quanto appena descritto e magari ricade nei mesi elencati sopra, inizia il prima possibile la ricerca della location e ad informati per la disponibilità del rito (sia esso religioso o civile).
Se hai una data fissa che non vuoi cambiare per nulla al mondo e desideri avere la sicurezza che quel giorno sia tuo ti consiglio di attivarti con largo anticipo, esattamente tra i 18 e i 15 mesi prima del matrimonio.

Se invece non hai una data prefissata e non sei così fiscale da pretendere il sabato, non escludere i giorni infrasettimanali, specialmente il venerdì.
È comodo qualora non usufruirai subito del congedo matrimoniale perché magari andrai in viaggio di nozze a distanza di qualche mese. Avrai a disposizione anche il sabato e la domenica per goderti la tua dolce metà e riposare prima di rientrare al lavoro.

 

IL MESE
Per il matrimonio si ha la tendenza a scegliere i periodi più miti e caldi dell’anno poiché si presume nel bel tempo. Diciamo che ogni anno è sempre un terno al lotto e il tempo è l’unica cosa che non si può controllare.

Se ami il caldo, l’estate è una buona scelta, permette di ampliare il ventaglio delle location magari con la possibilità di strutturare il servizio nel giardino esterno, di gustarsi il menu in riva al lago o sul mare.

estate

La bellezza della natura in fiore e la temperatura mite, giocano a favore dei mesi primaverili.
Tuttavia occorre tener presente alcuni aspetti per marzo e aprile che solitamente sono mesi piuttosto piovosi e dal tempo imprevedibile, senza contare che le temperature possono essere ancora piuttosto rigide. Se decidi di sposarti in primavera dovresti orientarti allora verso maggio e giugno, che, statisticamente parlando, garantiscono condizioni climatiche migliori.

primavera

L’autunno, così come la primavera, può essere una scelta azzeccata per decidere di sposarsi, in virtù di un clima mite, temperature fresche e una natura che cambia colore e può rappresentare un suggestivo scenario alle nozze.
Se pensavi di optare per l’autunno il periodo migliore è da metà settembre fino a fine di ottobre.
Successivamente le temperature tendono a diventare più rigide e il rischio di piogge aumenta.

autunno

Nonostante il clima rigido che caratterizza i mesi invernali, sposarsi in inverno può essere una scelta originale e magica, magari facendo coincidere le nozze con il periodo natalizio e, con un po’ di fortuna, con la neve a fare da cornice per un matrimonio a tema Ice Wonderland.

inverno

 

L’ORA E LA DURATA
Da valutare anche il momento della giornata in cui ti sposerai e la durata complessiva del matrimonio: la mattina con prolungamento fino a sera oppure il pomeriggio fino a notte inoltrata.
Se sei propensa per la mattina, il rito si svolgerà tra le 10.30 e le 11.30 mentre per il matrimonio pomeridiano è solito sposarsi tra le 14.30 e le 16.30. L’ora varia in base alla disponibilità dell’officiante e le regole della chiesa o del comune.

Inoltre più la location per il banchetto sarà distante da quella del rito, più dovrai considerare le tempistiche per raggiungere il ricevimento e valutare di anticipare l’orario della cerimonia.

Dalla seconda metà di giugno e in tutto il mese di luglio è consigliabile pensare alla celebrazione e al ricevimento nelle ore serali, per approfittare delle ore di luce prolungate e dell’attenuarsi del caldo diurno per evitare che gli invitati cuociano e sudino sotto il sole.

Se il tuo matrimonio avrà una durata giornaliera avrai tanto tempo per goderti questo magnifico giorno, se invece ti sposi il pomeriggio tieni presente che ne avrai molto meno per viverlo.
Fidati, quel giorno volerà e ti scivolerà tra le mani… mi raccomando, scegli bene!

 

IL VIAGGIO DI NOZZE E IL LAVORO
Nella scelta prendi anche in considerazione la destinazione del viaggio di nozze qualora desideri conciliare il matrimonio con la luna di miele. Se vuoi partire a distanza di pochi giorni, informati subito sul periodo migliore per raggiungere la meta desiderata… non vorrai rischiare di trovare brutto tempo per la maggior parte della vacanza!

Che tu sia lavoratrice dipendente o autonoma poco importa, la scelta della data potrebbe essere condizionata anche dalla situazione lavorativa, idem anche per la tua dolce metà. Sono parecchie le coppie che (purtroppo) sono vincolate e si sentono costrette a considerare i periodi di “calma” aziendale.
In questo caso il mio consiglio è comunque quello di non farti influenzare e prendere in mano le redini della situazione.

È il tuo matrimonio, un giorno importante, speciale e soprattutto unico nella vita, non più essere assolutamente rovinato e non dovrai avere nessun ripianto!

 

IL LATO ECONOMICO
Sicuramente anche il lato economico farà la sua parte nella decisione.
Le location potrebbero avere un prezzo più competitivo nei giorni infrasettimanali e nei mesi tra ottobre e aprile; i viaggi di nozze potrebbero costare meno nella bassa stagione relativa a ciascuna meta.

È vero anche che la differenza di prezzo tra i periodi più richiesti e quelli meno gettonati (o addirittura non considerati) non è mai abissale e non si può parlare assolutamente di risparmio perché il costo è sempre e comunque relativo al servizio che si desidera.

 

Qualsiasi sarà la tua data, fa sì che la “testa” ti aiuti a ragionare e a valutare tutte le opzioni che hai davanti e che il “cuore” ti guidi verso i tuoi desideri e alla realizzazione del tuo sogno d’amore!

 

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Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®