È il must degli ultimi anni, è il più richiesto dagli sposi, è la cosa più sfiziosa del grande giorno ed è atteso da grandi e piccini, è l’angolo dolce del matrimonio che può essere di due tipi: lo sweet table o la confettata.
Lo sweet table, di tradizione statunitense, presenta diversi tipi di leccornie particolari non di uso comune che fanno parte della pasticceria moderna: dai macaron ai biscotti decorati in pasta di zucchero o in ghiaccia reale, dai marshmallow ai chupa chups, dai cake-pops ai donuts.
La confettata invece, lo dice il termine stesso, è l’angolo dedicato ai confetti e più apprezzato in Italia.
Attenzione però a non confondere il vero angolo dolce con la “confettata” o lo “sweet table” che la maggior parte delle location propone perché risulterà essere un’esposizione che ricorda le bancarelle del mercato.
Purtroppo ne ho viste di tutte i colori e, aimè, sono parecchie le spose che scelgono di optare per la “soluzione” della location ma finiscono sempre con il rimanere deluse del risultato perché non è quello che si aspettavano.
Per non parlare poi delle quantità di queste piccole dolcezze e dei gusti che non sono mai a sufficienza rispetto al numero degli invitati ma di questo te ne parlo a questo link: www.marrylicious.it/confettata-la-quantita-giusta.
Per essere un angolo dolce indimenticabile e che si rispetti, dev’essere curato nel minimo dettaglio, sia nel gusto che nell’estetica, e deve avere queste caratteristiche fondamentali:
1. INGOLOSIRE
Prima di tutto i dolci devono avere un’ampia varietà di gusti diversi tra loro, si deve spaziare dalla frutta al cioccolato e dalle spezie alle creme, cercando di equilibrare il dolce, l’aspro e l’amaro.
È importante evitare i gusti troppo simili tra loro, ad esempio se nella scelta è presente la fragola sarebbe meglio evitare di avere un “doppione” mettendo anche altri frutti di bosco.
Se si desidera un po’ di originalità, si può puntare anche sui gusti più insoliti come, ad esempio, i macaron alla lavanda, al basilico, alla rosa, al gelsomino, oppure i confetti allo champagne (i miei preferiti), al peperoncino, al mojito o alla cola.
I più golosi sono quelli senza la mandorla ma dal cuore alcolico, ad esempio al limoncello, al rum o con l’amarena sciroppata, oppure con il cuore di caramella gelèe alla frutta.
2. ATTIRARE L’ATTENZIONE
Oltre al gusto, bisogna puntare sui colori e sulle forme diverse di ciascun dolce.
In caso di uno sweet table, ogni leccornia ha già di per sé la propria forma/composizione che la rende riconoscibile e la distingue una dall’altra. Bisogna quindi giocare principalmente sui colori.
Ad esempio i donuts, classiche ciambelle di varie dimensioni, saranno da alternare in base alla glassa colorata presente sulla superficie. La stessa cosa vale per i cake-pops, delle piccole torte monoporzione rivisitate a forma di lecca-lecca, che sono ricoperti da cioccolato bianco, al latte o fondente, oppure anch’essi dalla grassa.
Per la confettata invece il discorso è diverso in quanto il confetto è conosciuto proprio per la sua tipica forma a “goccia” e generalmente di colore bianco.
Alcune confetterie, per dare più dinamicità e rivisitare i classici, hanno reinterpretato i confetti con la confettatura di zucchero in forme e colori diversi: dalla classica “goccia” si passa alla sfera, dal cuore agli anelli e dalla forma “beans” all’effetto nuvola. Nei colori si va da quelli pastello ai più carichi e la nuova tendenza per i matrimoni del 2018 saranno i colori perlati.
3. RISPETTARE LO STILE DEL MATRIMONIO
È necessario che ci sia un fil rouge con tutto l’evento.
Ovviamente in un angolo dolce che si rispetti, non bastano solo le leccornie, e per un’esposizione ottimale devono essere inserite in contenitori o adagiate su vassoi abbinati e accostati agli elementi decorativi in stile con tutto il matrimonio.
In primis i contenitori e i supporti dovranno essere costituiti da uno o più un materiali che richiamano il mood dell’evento. Gli elementi decorativi (siano essi ovvero piccole composizioni floreali, i cavalierini da tavolo, le candele, i portacandele, nastri, fiocchi e tutti i possibili oggetti di complemento) hanno il compito di dare carattere e rafforzare lo stile della confettata o dello sweet table.
Ad esempio per uno stile Boscoso, in cui c’è un forte richiamo alla natura, i contenitori dovranno essere di materiali naturali come il legno e tessuti come il cotone e la juta. Le composizioni floreali, che devono richiamare i centrotavola, hanno una predominanza di verde con piccole punte di bianco e i nastri sono anch’essi naturali: spago con i colori del legno.
Invece per uno stile Fiabesco, dai toni raffinati ed eleganti, i supporti devono essere costituiti da materiali malleabili come il vetro ed il metallo verniciato bianco decorato con inserti ornamentali. Le composizioni, realizzate con fiori preziosi, hanno una struttura compatta ma dalla forma morbida, sono accostati a nastri delicati e preziosi in doppio raso.
Inoltre non possono mancare i cavalierini abbinati alla grafica di tutto il coordinato nuziale. Sono indispensabili per indirizzare gli invitati sulla scelta del gusto e fondamentali per comunicare gli ingredienti qualora ci siano alcune persone che soffrono d’intolleranze specifiche.
Per lo stile Boscoso si opterà per dei mini cartelli in legno laserato, mentre per lo stile Fiabesco si punterà sulla raffinatezza con piccole cornici in stile ai contenitori.
4. IMPATTO VISIVO
L’allestimento dell’angolo dolce non può essere lasciato al caso!
In base alla location scelta, bisogna valutare la zona dedicata ad esso e studiarne la disposizione in modo che sia ben visibile a tutti gli invitati, accessibile, che non sia d’intralcio e, soprattutto, che non rimanga nascosto.
In base allo spazio e alla superficie a disposizione, bisogna dare il giusto equilibrio con la simmetria e, allo stesso tempo, creare movimento e dinamicità sfruttando le varie altezze degli elementi presenti.
Ogni leccornia è un alimento prezioso: ha un costo non indifferente perché la propria lavorazione è molto articolata, richiede tempo e a volte anche ingredienti speciali.
È per questo che, ogni angolo, deve essere accuratamente allestito e valorizzato proprio come un’opera d’arte.
Come avrai capito l’angolo dolce, sia esso una confettata o uno sweet table, deve essere un lavoro progettato e gestito da una persona competente e non da un improvvisato… altrimenti il disastro è assicurato!
Se non vuoi che la tua confettata sia la solita confettata, noiosa e uguale a tutte le altre, ma desideri che sia bellissima da vedere, in stile con tutto e buonissima da mangiare, che i tuoi invitati ricorderanno per sempre e ne parleranno con tutti, che faccia un successone con tanto di complimenti veri a te e alla tua dolce metà, allora devi seguire alla lettera tutto ciò che ti ho appena detto.
Cara sposa, la confettata è solo uno dei tantissimi elementi che compongono il matrimonio e non è l’unico a dover essere curato nel minimo dettaglio se desideri che l’intero evento sia davvero un successo.
E per aiutarti a capire come realizzare il matrimonio che tanto desideri in modo da far rimanere tutti gli invitati a bocca aperta, ho creato apposta per te SPOSI CONSAPEVOLI: il primo e unico video-corso in Italia, prettamente specializzato sull’organizzazione delle nozze, dedicato a tutte le future coppie di sposi che voglio sapere come iniziare i preparativi nel modo giusto per evitare di commettere errori ed avere pentimenti futuri.
Se sei curiosa e vuoi scoprire meglio di cosa si tratta allora
Se invece desideri prima sapere qual è la quantità perfetta per la tua confettata e non rischiare il malcontento degli invitati leggi l’articolo dedicato cliccando su questo link: www.marrylicious.it/confettata-la-quantita-giusta
Ci vediamo dall’altra parte!
Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®