La frizzante spontaneità di Barbara e Serena

“L’amore non ha sesso, né età, né religione, né paese, né distanza, né tantomeno razza o colore… è universale e poliglotta, si trova ovunque e parla la lingua del cuore.” Cit.

L’amore ha sicuramente parlato nel cuore di questa splendida e frizzante coppia di spose, Barbara e Serena, ma non solo, ha comunicato anche in quello di tutte le persone che il 2 settembre 2017 erano presenti in un giorno speciale, quello del loro matrimonio.

Se tu che stai leggendo avessi l’occasione di conoscere queste due giovani fanciulle ti sarebbe impossibile non notare la gioia e la spontaneità che fa parte della personalità di entrambe.

Sempre sorridenti e con la battuta pronta, affrontano così la vita ed il loro amore che purtroppo non è ancora ben visto dalla società nonostante il recente riconoscimento giuridico dell’unione civile per eliminare dalle legislazioni la disparità basata sull’orientamento sessuale e finalizzato a stabilirne diritti e doveri reciproci.

Per il loro grande giorno avevano bisogno di una persona che le aiutasse a capire come poter gestire l’inizio della loro cerimonia perché l’idea era quella di arrivare e percorrere la corsia insieme e tenevano particolarmente ad essere accolte dagli invitati (parecchio numerosi) già accomodati ai posti.

Inoltre, avendo scelto una location immersa nella Franciacorta, desideravano che gli addobbi richiamassero il verde di questa preziosa terra riconosciuta in tutto il mondo, considerando un allestimento floreale naturale, essenziale e senza sfarzo.

moodboard

Il rito del matrimonio avrebbe dovuto svolgersi al roccolo presente nel vigneto della location ma il brutto tempo ha avuto la meglio e io, le mie fioriste collaboratrici e lo staff del ricevimento siamo stati costretti ad attuare il piano B gestendo tutto in una delle sale interne.

Per Barbara e Serena, oltre a posizionare alcuni gadget creati da loro, pianificai l’ingresso coordinando il fotografo ed il musicista e invitai tutti gli ospiti ad accomodarsi prima dell’arrivo delle spose.

Non in tutti i matrimoni è facile gestire gli invitati, soprattutto se si fissano a voler vedere l’arrivo degli sposi (in questo caso spose).

Bisogna avere un po’ di calma e sangue freddo e al contempo molta gentilezza con l’aggiunta di un pizzico di polso in quanto è mio dovere rispettare gli accordi presi con la coppia, inoltre è giusto che nel grande giorno tutti rispettino il sogno degli sposi.

Se la sposa desidera che il partner l’attenda all’altare/alla zona sposi e che tutti gli invitati abbiano preso posto prima del suo ingresso, quindi di non avere nessuno fuori dalla zona della cerimonia, dev’essere così!

Altrimenti la sposa rischia di dover attendere che tutte le persone si accomodino, quindi stare sotto il sole cocente o sotto la pioggia rovinando in ogni caso il look (oltre che a perdere un po’ la pazienza), o addirittura fare il suo ingresso vedendosi la chiesa/la zona della cerimonia mezza vuota e questo non va bene!

(ndr. Scopri come non rovinare il tuo ingresso e l’inizio del tuo matrimonio a questo link: www.marrylicious.it/ingresso-sposi-lattimo-cui-comincia)

Ma torniamo a Barbara e Serena 

Nel loro giorno seguii anche i rispettivi papà che le attesero all’ingresso della sala dedicata alla cerimonia per poterle accompagnare contemporaneamente fino alla loro sedute.

In più dovevo essere pronta ad un “fuori programma”: avevamo studiato insieme chi delle due sarebbe scesa a destra e chi a sinistra dell’auto, in modo da posizionare correttamente i papà, ma nei giorni precedenti l’emozione delle mie spose era talmente forte che nel grande giorno temevano di non ricordare la posizione concordata e mi chiesero di poter gestire la spontaneità del momento.

Vedendole in difficoltà accolsi la loro richiesta per evitargli maggiore stress, studiai per me stessa una soluzione per essere pronta in ogni caso e alla fine tutto andò alla perfezione.

Dell’allestimento floreale se ne occuparono le mie collaboratrici Le Verzeletti che dovettero prevedere una corsia molto più larga del solito in quanto l’avrebbero percorsa contemperamene 4 persone (le spose al centro con i papà all’esterno) e questo fu il risultato:

cerimonia

fiori matrimonio

Anche con una corsia molto pulita, la zona degli sposi rimane sempre quella più importante e che bisogna rendere preziosa.

sedutespose

sedute sposi

matrimonio samesex

Quando si dice che i dettagli fanno la differenza… è proprio vero! Ecco il loro portafedi perfettamente in stile con gli addobbi floreali.

portafedi

I piccoli bouquet di gypsophila (comunemente chiamato “velo da sposa” o “nebbiolina“) presenti ai lati della corsia sono stati riutilizzati per decorare i tavoli del ricevimento ed il tavolo delle spose.

centrotavola matrimonio

tavolo sposi

Ovviamente non potevano mancare i bouquet delle spose studiati e realizzati in abbinamento ai loro abiti e al look.

bouquet sposa

bouquet sposa

matrimonio gay

Se anche tu, come Barbara e Serena:
– vuoi vivere con serenità i preparativi
– avere la sicurezza di essere affiancata e supportata da una vera professionista
– desideri un matrimonio in cui sentirti rappresentata, che sia completamente tuo, esclusivo ed unico allora 

Progetto floreale e Coordinamento:  Marrylicious
Allestimenti floreali:  Le Verzeletti
Location:  Cascina San Lorenzo

Curiosa di vedere altri matrimoni che ho realizzato per i miei sposi?
Scoprili tutti a questo link:  www.marrylicious.it/i-miei-sposi

Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®