La grintosa dolcezza di Michele e Alessia

Quando Michele e Alessia videro e toccarono con mano il prototipo della loro partecipazione, rimasero stupiti ed entrambi emozionati presero conoscenza che il grande giorno stava pian piano prendendo forma.

Michele, quasi incredulo del breve tempo con il quale studiai il loro invito, si lasciò andare e mi raccontò un aneddoto accaduto proprio subito dopo il nostro primo incontro:

«Ti ricordi durante l’appuntamento che, dopo aver visto il tuo catalogo grafico dimostrativo e aver parlato insieme di ciò che volevamo, o meglio dire ciò che non volevamo, ci dissi che tu avevi capito tutto?… Ecco, quando noi siamo usciti dall’incontro io ero un po’ perplesso e dissi ad Alessia che non mi spiegavo come tu potessi aver capito qualcosa perché io non avevo capito nulla… ma ci siamo fidati ed infatti sei riuscita davvero a capire!»

Per me la fiducia sta alla base di tutto e quando gli sposi credono in me, proprio come hanno fatto Michele e Alessia, nasce davvero qualcosa di unico e speciale, sia nel rapporto con loro che per il matrimonio.

Ma torniamo un po’ indietro e partiamo dalle origini.

Conobbi questi sposi grazie alla floral designer Katia de Le Verzeletti che, vedendo entrambi super impegnati col lavoro e un po’ dubbiosi sul coordinato grafico nuziale, gli consigliò di conoscermi in quanto sarei stata la persona ideale per loro e li avrei sicuramente aiutati.

Katia organizzò un incontro insieme in modo da consentirmi di capire cosa stavano cercando e valutare una proposta grafica in relazione al progetto floreale che aveva studiato per il loro rito religioso.

Alessia scelse un colore grintoso ed energico, ma allo stesso tempo molto dolce e femminile, che in un matrimonio non passa sicuramente inosservato: il fucsia.

Oltre ad essere il colore protagonista per le decorazioni e l’allestimento floreale, la sposa desiderava inserirlo anche nelle partecipazioni.

Ma come dico sempre, prima di parlare di colori e/o temi del matrimonio, bisogna parlare di stile e così cercai di capire qual era quello che più li rappresentava.

Non avevano un’idea ben chiara di cosa volevano ma di certo sapevano ciò che non volevano e questo fu sicuramente un punto di partenza.

Valutammo insieme le mie proposte di stile per il matrimonio  ed il catalogo grafico dimostrativo in modo da individuare anche solo piccoli dettagli che potessero piacergli e iniziare ad avere un quadro più ampio.

Scartarono a priori le grafiche troppo ornamentali ed eleganti perché non le sentivano loro considerando che non desideravano un matrimonio sfarzoso e barocco ma fresco e giocoso.

Non a caso Michele rimase colpito dalle grafiche in stile Rockabilly,  mi indicò così una partecipazione in particolare che presentava alcuni elementi grafici rossi e bianchi in perfetto stile anni 50’ e disse che alla vista era quella che gli piaceva di più, magari movimentandola con una forma particolare.

Era chiaro che non voleva assolutamente il classico (e banale) invito su cartoncino rettangolare o quadrato inserito in una busta anonima ma qualcosa dai toni briosi e vivaci.

Insomma, desiderava una partecipazione nuziale realizzata appositamente per il suo matrimonio che nessuno degli invitati avesse mai visto prima e che li potesse stupire.

Nonostante l’inizio titubante di Alessia sul tipo di grafica desiderata dal suo sposo, mi chiese di creare per loro qualcosa che rispettasse le scelte di Michele aggiungendo però dei dettagli romantici che ricordassero lo stile Shabby Chic da lei tanto amato e che il colore dominante fosse il fucsia.

La sfida si fece per me ancora più ardua ma stimolante con l’ultima richiesta di Michele: aggiungere al tutto dei toni azzurri.

michele-e-alessia

Ed ecco così che dopo lo studio e l’elaborazione grafica nacque la loro partecipazione pocket: un cartoncino che, piegato su se stesso e chiuso da un nastro vistoso, diventa un contenitore che visto all’esterno sembra un invito semplice ma una volta aperto l’effetto sorpresa è assicurato!

partecipazione pocket

L’apertura dell’aletta sinistra col taglio triangolare e la grafica stampata sull’aletta di destra creano un gioco visivo di forme: un esagono con all’interno i nomi degli sposi ne anticipa il contenuto.

partecipazione pocket matrimonio

Questo modello di partecipazione è chiamato “pocket” perché al suo interno presenta una tasca contenitrice e la composizione nel suo insieme ricorda le pochette, le piccole borsette da donna.

Sulla prima facciata un cartoncino fisso riporta le informazioni inerenti alla cerimonia nuziale, il cartoncino mobile contenuto nella tasca i dati del ricevimento mentre sulla tasca è stampata la dicitura inerente alla tavola bianca, ovvero il rinfresco prima del matrimonio, che i genitori degli sposi possono organizzare nelle rispettive case per accogliere i propri parenti e fare l’ultimo brindisi da celibe/nubile.

partecipazione pocket matrimonio

partecipazione pocket matrimonio

partecipazione matrimonio

All’esterno della partecipazione nuziale è presente un tag con il cognome delle famiglie o il nome delle persone invitate.

È un’ottima soluzione per chi non ha una bella grafia e/o per chi ha paura di fare errori e di conseguenza rischiare di dover buttare un sacco di inviti.

Inoltre è d’aiuto qualora non si desidera invitare qualche membro della famiglia allargata. Ad esempio se si vuole invitare una zia di uno dei genitori ma non anche il cugino alla lontana che vive ancora con lei. In questo caso si metterà solo il nome della zia, ad esempio Zia Giovanna.

partecipazione nuziale

Oltre alle partecipazioni in abbinato ho creato Michele e Alessia anche il messale, o più conosciuto come libretto della messa nuziale.

libretto messa matrimonio

Il libretto è uno strumento utilissimo ed indispensabile per la cerimonia nuziale, sia essa religiosa, civile o simbolica, perché:

  • aiuta gli invitati a seguire la cerimonia e capire il significato che ha per gli sposi;
  • è utile per i lettori, il celebrante ed i musicisti;
  • coinvolge tutti gli ospiti;
  • rimanda allo stile del matrimonio;
  • intrattiene gli invitati, specialmente gli uomini ed i bambini;
  • reca sollievo ed è un alleato contro la calura;
  • sarà un ricordo per gli ospiti e soprattutto per gli sposi.

(ndr. approfondisci questi punti cliccando su questo link: www.marrylicious.it/libretti-della-cerimonia-perche-utili-matrimonio)

libretti messa matrimonio

Ma il compito più fondamentale è quello quello di indirizzare gli sposi evitandogli di andare nel panico proprio nel momento più emozionante dell’intero matrimonio: le promesse e lo scambio delle fedi.

Ecco perché oltre ad essere belli da vedere e graficamente super curati, i libretti devono avere ben evidenziati i testi che pronunceranno gli sposi.

Gli occhi dovranno percepire immediatamente il testo da leggere per evitare qualsiasi tipo di gaffe proprio nell’attimo più importante della vita!

libretto messa matrimonio

libretto messa matrimonio

Altra mansione davvero rilevante del messale è quello di rafforzare l’allestimento e di conseguenza dare il giusto impatto visivo agli invitati.

Nella fotografia che segue i libretti messa donano quel tocco di colore necessario per ravvivare e dare luce ai banchi in legno scuro presenti lungo le navate della maggior parte delle chiese ed è impossibile non notare il bellissimo colpo d’occhio che creano.

libretti matrimonio chiesa

libretto messa matrimonio

Rispetto al resto dei matrimoni che ho contribuito a realizzare, quello di Michele e Alessia ha avuto una svolta diversa dal solito: invece che studiare lo stile con la relativa grafica e di conseguenza coordinare l’allestimento floreale, per questa coppia invece ho impostato uno stile grafico sulla base di un progetto floreale già esistente.

Grazie alla sinergia che si crea sempre con le mie collaboratrici Le Verzeletti anche per quest’occasione ho potuto creare qualcosa di davvero unico che valorizzò il grande giorno di Michele e Alessia, facendoli sentire rappresentati, e armonizzò al massimo il lavoro di entrambe.

Vediamo insieme cos’hanno realizzato Le Verzeletti partendo dalla navata che ho anticipato nella fotografia precedente.

A banchi alterni hanno applicato del tessuto bianco a cascata per illuminare questa chiesa abbastanza cupa e creare uno stacco visivo tra il marrone dei banchi ed il rosso del cotto con il quale è composta la pavimentazione.

All’estremità di ogni tessuto hanno inserito una rosa fucsia con due nastri abbinati, uno dello stessa tonalità del fiore e l’altro di un rosa pastello.

navata

rosa-navata

La zona degli sposi è il punto focale del matrimonio ma anche della chiesa stessa.

Il banco e le sedute devono sempre spiccare, non possono essere trascurate perché inevitabilmente i fotografi inseriranno almeno una fotografia e una parte di video in cui riprenderanno gli sposi da dietro con la prospettiva della navata.

Inoltre, per tutta la durata della cerimonia, gli occhi di tutti gli invitati saranno puntati lì.

Anche le simmetrie sono importanti e con le composizioni floreali è necessario creare il giusto equilibrio tra “vuoti” e “pieni”.

Come si può notare nelle decorazioni floreali, oltre all’abbinamento col bianco, il fucsia è stato accostato ad altre sfumature di rosa per armonizzarlo nel contesto nuziale.

Le nuance di rosa hanno ammorbidito le composizioni che altrimenti, se fossero state solo fucsia e bianche, il matrimonio sarebbe caduto sicuramente nell’effetto trash anni ’80.

A sinistra della sposa non può mancare il porta bouquet che evita di avere il banchetto pieno di oggetti e che i fiori si schiaccino rovinando il bouquet fin da subito.

banchetto sposi

bouquet sedute sposi

Il tabernacolo, che in questa chiesa custodito al centro dell’altare maggiore, è per la religione cristiana l’elemento più importante poiché conserva l’eucaristia e in un giorno così speciale come quello del matrimonio è altrettanto fondamentale rendere omaggio con delle composizioni floreali.

Non bisogna dimenticare che la chiesa è un luogo sacro e non può essere solo allestita per avere un effetto scenico indimenticabile ma deve essere decorata anche nel rispetto del culto religioso.

balaustre-altare

Per l’esterno della chiesa due colonne bianche decorano l’ingresso principale.

Addobbate in modo da richiamare i tessuti presenti lungo la navata, presentano due boule contenenti dei capienti coni portariso e petali di rosa impreziositi con fiocchi di varie tonalità di rosa.

coni portariso

coni portariso

Il bouquet della sposa a forma sferica è perfettamente in stile con tutte le decorazioni floreali e richiama tutte le nuance di colori utilizzate.

bouquet sposa

Anche la bouttonnière dello sposo non può che essere abbinato al bouquet della sposa ed i corsage delle testimoni sono il dono che Alessia ha voluto fargli per ringraziarle di ricoprire un ruolo così importante.

boutonnière corsage

Il maggiolone bianco è stata l’auto degli sposi ed essendo d’epoca e così bella “parla” già da sola e non ha bisogno di troppi sfonzoli.

Le Verzeletti hanno optato per un semplice pon-pon di tulle bianco adornato con un nastro del colore prediletto: il fucsia.

auto sposi

Ed ecco Michele che emozionato attende l’arrivo della sua Alessia.

sposo bouquet

Alessia, scesa dall’auto, incontra sul sagrato della chiesa il suo quasi marito Michele che le porge l’ultimo dono da fidanzato: il bouquet.

I loro sguardi sono estasiati e pieni d’amore, quell’amore così forte che durante il fidanzamento li ha aiutati a combattere e a superare dei momenti di difficoltà unendoli ancora di più e li ha portati a compiere insieme il passo più importante della loro vita.

incontro sposi

chiesa allestimento matrimonio

Terminata la cerimonia non resta che augurare abbondanza, fertilità e buon auspicio ai neo sposi con il tipico lancio del riso.

È primo momento in cui la coppia si lascia andare tutta la tensione accumulata durante l’anno di preparartivi e lo stress dei giorni precedenti.

Michele, non ridere troppo che il bagno di riso tocca anche a te!

lancio del riso

… più che il bagno di riso dovrei dire la doccia!

lancio del riso scherzo

viva gli sposi
recensione

Se anche  tu, come Michele e Alessia, desideri  per il tuo matrimonio qualcosa di unico ed esclusivo attraverso il quale sentirti rappresentata, che sia solo tuo e che non si sia mai visto prima allora

Design: Marrylicious
Allestimenti floreali:  Le Verzeletti

Curiosa di vedere altri  matrimoni che ho realizzato per i miei sposi?
Scoprili tutti a questo link:   www.marrylicious.it/i-miei-sposi

Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®

La malattia delle spose, non farti contagiare anche tu!

Hai mai sentito parlare della “rimandite”?

È la malattia che colpisce il 90% degli sposi e tutte quelle spose che vogliono (e che si ostinano a voler) fare tutto da sole per organizzare il matrimonio.

Forse questa “rimandite” la conosci già e l’hai sentita con il termine “procrastinazione” ovvero quel comportamento che spinge a ritardare volontariamente un’azione nonostante prevedibili conseguenze future negative, optando quindi per il piacere di breve durata a costo dei benefici a lungo termine.

La “rimandite”, come la chiamo io, è un atteggiamento insito nell’essere umano e, inevitabilmente, tutte le spose ci cascano, io compresa.

Procrastinare o rimandare è la stessa identica cosa, a volte capita per i troppi impegni o per la stanchezza, ma la psicologia afferma che avviene principalmente perché siamo incapaci di proiettare la nostra immagine nel futuro.

Non riusciamo a vedere dove saremo tra 6 mesi, tra un anno, tra 5 anni, quindi non siamo in grado di mettere a fuoco come sarà il matrimonio.

Siamo cieche da questo punto di vista e vediamo solo quello che ci fa comodo ora.

Ad esempio “Devo fare la lavatrice ma adesso non ho voglia, la faccio domani”

Poi arriva domani, dopo domani e non hai ancora voglia.

Continui così a rimandare fin quando non ti ritrovi con una valanga di vestiti da lavare e sai che ti aspetterà un’intera giornata a stirare.

Ti toccherà diventar matta finendo con l’essere stanca morta e prometti a te stessa che dalla prossima settimana ti impegnerai e le lavatrici le farai poco per volta.

Ma anche la prossima settimana la storia si ripete e così andrà avanti all’infinito.

Ed ecco come a forza di rimandare, rimandare e rimandare, questo comportamento sbagliato prende sempre il sopravvento e finisce per influenzare negativamente tutte le aree della nostra vita.

La stessa cosa accade anche per il matrimonio quando si vuole a tutti i costi fare da sé.

“Ma tanto c’è tempo, ho più di un anno davanti per fare tutto!”

Questa frase è il primo sintomo della “rimandite”, è pronunciata da tantissime spose e, aimè, è uscita anche dalla mia bocca durante i preparativi del mio matrimonio.

Una volta definita la data, bloccata la cerimonia ed il ristorante per il ricevimento nuziale si pensa che il grosso è stato fatto e che tutto il resto è in discesa quando invece si tratta solo dell’inizio!

Poi ci si mettono anche i genitori, alcuni parenti ed amici ad influenzarti.

Qualcuno ti dirà: “Prenditi del tempo per valutare tutto con calma e prendere delle decisioni ponderate”

E ti convincono ancora di più che sei pazza ad iniziare un anno prima.

Peccato però che se già non immagini tu di quanto tempo, impegno, cura e dedizione necessita l’organizzazione del grande giorno, figurati loro!

Peggio ancora quando sono proprio i fornitori del matrimonio a dirti di non avere fretta e ti rimandano l’appuntamento a qualche mese prima della fatidica data.

Questo è un grosso problema perché ti costringono a slittare ogni tua decisione arrivando all’ultimo minuto con le idee ancora confuse ed il rischio è quello di scegliere d’impulso una cosa che non ti rappresenta, che non senti davvero tua e prendere quindi una decisione sbagliata.

Tutte le spose inciampano e cadono proprio perché sottovalutano il tempo, un elemento davvero prezioso per tutta l’organizzazione.

Se non ti muovi fin da subito, se ti lasci influenzare da chi ne sa meno di te e ti affidi ai fornitori che non ti aiutano a prendere in mano la situazione fin da subito, ti assicuro che cadrai nella stessa trappola anche tu.

Fermati un attimo a pensare al tuo tempo, ai tuo ritmi, alla tua quotidianità e agli impegni di ogni giorno.

Sei sicura di avere a disposizione il tempo necessario per fare tutto da sola?

Se sei una lavoratrice a tempo pieno, sei chiusa nella ditta in cui lavori dal lunedì al venerdì.

E magari a volte ti toccano gli straordinari il sabato mattina perché la ditta è carica di lavoro.

Oppure lavori in un negozio, in un ristorante o in un ospedale con orari sballati, magari fai anche i turni la notte, e non ti fermi neanche nel weekend.

In qualunque caso tu ti trova hai un solo giorno completamente a tua disposizione ma in questo giorno, oltre al pensiero del matrimonio, hai anche quello della casa.

La casa nuova, quella che stai ristrutturando e sei ancora nel bel mezzo dei lavori oppure la casa in cui già convivi ma che devi pulire, tenere in ordine, insieme a tutte le altre faccende casalinghe.

Dovrai occuparti anche della spesa e delle commissioni che durante la settimana lavorativa non riesci a fare.

Ovviamente dovrai passare del tempo con la tua dolce metà e goderti il meritato riposo ma ti rendi conto che è già finita la settimana e domani si ricomincia a lavorare.

Non parliamone che se hai già uno o due bimbi, la situazione si fa ancora più dura!

I giorni, le settimane ed e i mesi passano e arriverai ad un punto in cui ti renderai conto che il tempo a tua disposizione non è sufficiente.

Peccato però che l’avrai capito troppo tardi e dovrai correre per fare tutto!

La fretta giocherà brutti scherzi e niente ti uscirà come davvero avevi sognato.

Non sarai soddisfatta del risultato ma dovrai accontentarti di quel poco che avrai combinato e purtroppo il ricordo di un giorno meraviglioso sarà accompagnato da rimorsi e rimpianti che porterai con te per sempre.

Oltre alla pessima riuscita dovrai dire anche addio al riposo, addio al tempo per te stessa, al tuo partner, addio anche al sonno… eh si, se sei in ritardo e vuoi a tutti i costi fare da te dovrai stare sveglia di notte per preparare tutto perché di giorno lavori e non hai abbastanza tempo.

Ti sembra il caso?

Faresti questa pazzia perché pensi che, così facendo, risparmierai economicamente quando invece ti troverai ad essere una sposa cadavere piena di stress rischiando di ammalarti o addirittura cadere in depressione?

Riflettici cara sposa, se già hai poco tempo per te stessa, come puoi pretendere di averlo per il tuo matrimonio?

Per risparmiare butteresti tutte le tue energie e la tua salute che sono indispensabili per un giorno così importante?

Lasciatelo dire, questa è pura follia!

Si, il tempo è il nemico numero uno della sposa, ma attenzione che se non ti fermi a riflettere, la più grande minaccia per il tuo matrimonio sarai proprio tu.

Io ho vissuto tutto questo sulla mia pelle, alcune cose sono riuscita a superarle ma gli errori che ho commesso saranno per sempre una ferita aperta e che mi trascinerò a vita.

Se anche tu farai la scelta sbagliata di fare da sola, ti ritroverai anche tu nelle situazioni che ti ho appena descritto.

Lo so che posso sembrare dura e che tutto questo ti spaventa ma sono qui apposta per renderti consapevole di ciò che ti aspetta.

È un mio dovere metterti nella condizione di capire cosa si nasconde dietro l’organizzazione del matrimonio ed è la mia missione aiutarti a superare tutti gli errori tipici delle spose ma che sono del tutto evitabili.

Sono sicura che tu non vuoi inciampare e commettere sbagli per il tuo grande giorno e, soprattutto, non vuoi cadere vittima dell’ultimo minuto trasformando il momento più bello ed importante della tua vita in una tragedia!

“Come faccio a capire se il tempo che ho a disposizione è davvero a sufficienza?”

La cosa più semplice che tu possa fare è prendere un foglio e scrivere la tua settimana tipo.

Mettere nero su bianco ti aiuterà ad aprire gli occhi sul vero tempo che hai a disposizione ed è il primo passo per valutare se davvero puoi riuscire a fare tutto da te o hai necessariamente bisogno di qualcuno che ti affianchi.

È un’ottima soluzione per evitare di iniziare col piede sbagliato e ritrovarti nella situazione spiacevole che ti ho descritto.

La seconda cosa che tu possa fare è programmare proprio adesso il da farsi.

“Ma come proprio adesso?! “

Si cara sposa, lo devi fare proprio ora, in questo momento!

Non puoi permetterti di aspettare perché già solo pensandoci stai perdendo tempo prezioso e quello che devi fare ora è la prevenzione al tuo matrimonio.

È una cosa rapidissima, indolore, è il vaccino che ti consente di non essere contagiata dal virus della “rimandite”.

Questo vaccino è: SPOSI CONSAPEVOLI

L’imperdibile ed unico video-corso dedicato  alle coppie prossime alle nozze che  vogliono scoprire tutto sul mondo segreto del matrimonio, avere la strada spianata per affrontare ogni scelta con consapevolezza senza rimpianti e vivere con serenità tutti i preparativi.

Se anche tu vuoi diventare una sposa consapevole allora 

Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®

Il sogno diventato realtà di Riccardo e Irene

“C’era una volta l’amore che, quando è arrivato, ha cambiato le cose…”

Così recita il testo introduttivo della partecipazione nuziale di Riccardo e Irene, questa dolcissima coppia milanese che il 12 maggio 2018 ha trasformato un sogno in realtà.

E per Irene quest’amore ha davvero cambiato le cose.

Nata e cresciuta a Frosinone ma talmente innamorata di Milano che, dopo aver terminato gli studi, decide di trasferirsi nella capitale della moda italiana dove trova un posto di lavoro che la soddisfa e la rende felice grazie anche alla conoscenza di un collega speciale, Riccardo, che si rivelerà essere il principe azzurro tanto atteso.

Come la maggior parte delle ragazze cresciute a pane e Disney, anche Irene porta nel cuore questo dolce ricordo d’infanzia col desiderio di vivere il suo grande giorno da vera principessa.

Con questa visione Irene pensa a tutto al matrimonio, soprattutto ai dettagli che a lei piacciono tanto e che tassativamente vuole a tema.

Dopo una ricerca molto generale sul web decide di scrivere a un po’ di fornitori per ricevere informazioni in merito a dei menu particolari che aveva pensato: un menu colorato e diverso per ogni tavolo con la forma sagomata dedicata ed ispirata a ciascuna delle principesse Disney, ad esempio la mela per Biancaneve, la rosa incantata per Belle, la conchiglia per Ariel, ecc.

Irene entra così in contatto con me e, dopo una chiacchierata conoscitiva in cui si crea subito un feeling speciale ed aver visto il tableau de mariage a tema coppie Disney che ho realizzato per Daniel ed Eleonora (e che puoi vedere a questo link: www.marrylicious.it/nella-favola-daniel-ed-eleonora/), capisce che sono la soluzione perfetta per ciò che stava cercando.

Organizzammo una giornata insieme per visitare la chiesa e la location nella quale si sarebbe tenuto il ricevimento.

Il sopralluogo è fondamentale per poter studiare e realizzare un intero progetto nuziale che sia in armonia con il contesto che ospita un evento così importante evitando soprattutto di cadere nel cattivo gusto… a maggior ragione con un tema così unconventional come Disney!

Infatti, appena vidi la villa scelta, rimasi estasiata dall’eleganza della sala e subito dissi a Irene che, nonostante l’idea di avere un menu diverso per ogni tavolo era bellissima, non sarebbe stata all’altezza dell’ambiente e quindi del matrimonio stesso.

Entrai allora nel vivo del progetto prendendo in esame tutte le idee della sposa e tenendo in considerazione l’ispezione alla chiesa e alla location con le relative informazioni indispensabili per l’organizzazione che mi furono comunicate dal parroco e dai titolari della villa.

Nacque così il progetto nuziale di Riccardo e Irene dai colori tipici principeschi, il bianco ed il rosa, ed ispirato alle protagoniste femminili disneiane.

Irene-e-riccardo

La famosa sagoma del castello Disney, che da sempre è per antonomasia legato alle principesse, fu il simbolo prediletto del matrimonio per rappresentare gli sposi e che ripresi in tutto il coordinato grafico nuziale a partire proprio dalla partecipazione.

partecipazione matrimonio disney

Realizzato con carta perlata bianca e tagliato attraverso la tecnica laser, l’invito di Riccardo e Irene è un gioco d’aperture che movimenta la struttura e accompagna tutte le frasi d’amore richieste dalla sposa.

Il nastro in doppio raso rosa che abbraccia la partecipazione, l’ho scelto di un’altezza non indifferente per rispettare le proporzioni della grafica ed il fiocco voluminoso conferisce ancora più valore.

La busta ha una dimensione speciale che si differenzia dagli standard comuni in quanto è progettata appositamente sul formato della partecipazione.

È impreziosita dal “sigillo degli sposi“: uno sticker adesivo che facilita l’apertura e la chiusura dell’aletta evitando di strappare/tagliare la busta e di rovinare il contenuto.

A prima vista molto semplice e classica è stata scelta così proprio per creare l’effetto sorpresa agli occhi degli invitati una volta che estrarranno l’invito.

partecipazione disney

Il regalo più desiderato dagli sposi fu il viaggio di nozze e volevano inserire questa richiesta nel testo dell’invito.

Le coordinate bancarie non potevano essere omesse in quanto indispensabili per permettere agli invitati di contribuire a questo desiderio ma Irene temeva che avrebbero rovinato l’intera partecipazione e mi chiese di poter realizzare un cartoncino separato e che avrebbe consegnato a parte.

Non essendo amante dei cartoncini singoli che propongono tutti i fornitori ma che a mio parere sono davvero brutti e antiquati, oltre ad essere d’impiccio e non avere niente a che fare con l’intero coordinato grafico nuziale (anzi, lo rovina pure!), le proposi una soluzione incorporata nel testo dell’invito.

Impostai il tutto e le mandai la bozza digitale per farle vedere il risultato.

partecipazione disney

Tutto era talmente abbinato (con lo stesso font, struttura testuale e colori) da non risultare per niente pacchiano o fuori luogo.

Irene fu colpita dalla delicatezza con la quale ho realizzato questa soluzione e non poté che esserne soddisfatta.

 

La partecipazione è solo il primo di tanti elementi progettati per Riccardo e Irene.

Per mostrarteli tutti seguirò l’ordine con il quale tutti gli ospiti ne entrano in contatto nel grande giorno e proseguiamo con l’allestimento della cerimonia da me proposto agli sposi e realizzato dalle mie collaboratrici Le Verzeletti.

chiesa matrimonio

All’esterno della chiesa due colonne adornano l’ingresso e accolgono gli invitati. Su ognuna si posa una boule di vetro contenente dei capienti coni portariso, impreziositi dal nastro rosa in abbinato a tutto il corredo nuziale, che saranno utili agli ospiti per il tradizionale rito di buon auspicio per gli sposi: il lancio del riso.

allestimento chiesa matrimonio

2coni-portariso

Come la maggior parte delle mie spose, anche Irene ha optato per un allestimento molto sobrio ma che non pecca nell’eleganza.

La passatoia bianca illumina la navata e crea profondità portando l’occhio a guardare nel punto più importante: la zona degli sposi.

Il tappeto bianco è sicuramente utile anche per nascondere la pavimentazione quando è rovinata o ha uno o più colori che stonano completamente con quelli del matrimonio.

Anche in questo matrimonio (come in tutti del resto!) il nastro all’inizio della navata è d’obbligo per evitare che gli invitati calpestino la passatoia sporcandola. Quest’ultima deve rimanere il più pulita possibile per l’ingresso degli sposi e per le fotografie che verranno inserite nell’album.

Il nastro verrà poi sciolto dallo sposo insieme alla mamma al loro ingresso.

allestimento chiesa matrimonio

La zona dell’altare è la più importante poiché accoglie il banchetto degli sposi e le sedute dei testimoni.

Quando le sedie messe a disposizione dal parroco non sono il massimo della bellezza è sempre buona cosa ricoprirle con del tessuto in stile col matrimonio e valorizzarle come fossero due troni.

A sinistra della sposa si trova il portabouquet, indispensabile per adagiare il bouquet per evitare di occupare maggiore spazio sul banchetto.

Anche i testimoni svolgono un ruolo fondamentale e anche le loro sedute necessitano di un tocco speciale.

banchetto sposi matrimonio

bouquet fermanodo

Il libretto della messa è coordinato alla grafica della partecipazione, anch’esso impreziosito con il nastro in doppio raso rosa perfettamente abbinato al colore di stampa e da uno speciale gadget finale.

libretti messa matrimonio

L’interno è curato nel minimo dettaglio, soprattutto nella parte delle promesse in cui gli sposi devono essere agevolati nella lettura ed evitargli qualsiasi tipo di gaffe proprio nel momento più emozionante.

libretto messa matrimonio

Il gadget disposto all’ultima pagina è un segnalibro.

È diventato un accessorio sfizioso che ho realizzato in quest’occasione per porre rimedio ad un problema presentatosi a meno di due settimane prima del matrimonio: a libretti stampati Irene s’è accorta che mancava il canto di chiusura e anche se avessi ristampato tutti i libretti ci sarebbero state 3 pagine completamente vuote… insomma, una cosa non proprio bella da vedere!

Appena mi comunicò questo equivoco mi misi subito all’opera per ovviare a tutto ciò e in 30 minuti le proposi la soluzione del segnalibro che ha fatto davvero un successone tra tutti gli invitati tanto che, a fine cerimonia, non è avanzato neanche un libretto.

libretto messa matrimonio

segnalibro matrimonio

I libretti messa sono un ottimo strumento per aiutare gli invitati a seguire la cerimonia e anche per arricchire l’allestimento creando un bel colpo d’occhio!

Nella foro che segue si vede come il rosa della copertina accompagna perfettamente gli addobbi e come ravvivano i banchi di legno scuro.

(ndr: approfondisci il discorso e scopri i 9 punti del perché i libretti sono utilissimi per il rito nuziale cliccando su questo link: www.marrylicious.it/libretti-della-cerimonia-perche-utili-matrimonio/)

libretti matrimonio

Nel suo grande giorno Irene ha pensato a tutto, anche a dei graziosi corsage (ndr. i braccialetti floreali) da donare alla sua mamma, a quella di Riccardo e la sua testimone.

La coroncina di gypsophila invece è per la “piccola” principessa Alice che, con tanta grazia ed eleganza, ha fatto da flower girl spargendo dei petali di rosa freschi per l’ingresso della sposa.

coursage gypsophila

cesto portapetali

flower girl

Per Irene, Le Verzeletti hanno realizzato questo romantico bouquet composto da peonie e piccole rose.

bouquet sposa

Ed ecco la sposa emozionata che insieme al suo papà percorre gli ultimi passi verso l’amore della sua vita, Riccardo.

entrata sposa con papà

allestimento chiesa matrimonio

lancio del riso

Dopo il lancio del riso si passa alla location con il primo elemento visivo del ricevimento: il tableau de mariage che indica a tutti gli invitati il proprio posto per accomodarsi, rilassarsi e festeggiare insieme agli sposi questa giornata unica e speciale.

Il tableau riprende i colori, lo stile del matrimonio ed il tema scelto da Irene, le principesse Disney, e ad ogni tavolo è stato assegnato il nome di ciascun personaggio femminile disneiano.

tableau de mariage specchio

tavoli tableau

tableau de mariage cornici

Entriamo ora nell’elegantissima sala della location e nel vivo del ricevimento con l’ingresso movimentato di Riccardo e Irene che, finalmente marito e mogliesi scatenano sulle note di “Be Mine” degli Ofenbach.

ingresso sposi ricevimento

I colori della sala sono in perfetta armonia con quelli scelti da Irene e l’atmosfera che si crea è davvero splendida e prestigiosa!

Le foto che seguono ne sono la testimonianza.

allestimento sala matrimonio

allestimento sala matrimonio

Il rosa spicca in ogni tavolo e in tutte le mise en place grazie al menu nuziale, al segnatavolo e al petite cadeu.

allestimento tavolo matrimonio

Il segnatavolo riprende la cornice e la grafica del tableau de mariage ed il fiocco sulla piccola composizione proposta dalla location ne rafforza lo stile.

segnatavolo matrimonio

Ma il gioiellino di questo matrimonio è in assoluto il menu!

Per il menu nuziale di Riccardo e Irene, ho voluto prendere spunto dall’idea iniziale della sposa creando dei segnaposto in legno laserato e dipinti a mano che ricreano i simboli stilizzati per rappresentare le principesse Disney.

Ogni tavolo aveva la sua protagonista ed ogni menu il suo simbolo in allegato.

mise en place matrimonio

menu personalizzato matrimonio

segnaposto menu matrimonio

Questi segnaposto sono il secondo (ma non ultimo) gadget dedicato agli invitati e che si possono trasformare in un portachiavi, in charms per i braccialetti o per le borse da shopping e addirittura in orecchini (per le ragazze fortunate che avevano il doppione perché erano in compagnia del fidanzato!).

La cosa che mi ha stupito è che ad un certo punto della cena gli invitati si alzavano per scambiarsi i doppioni da un tavolo all’altro, proprio come da bambini si faceva con le figurine, per poter avere non solo quello della principessa assegnatagli ma anche quello della principessa preferita.

Ed ecco tutti i segnaposto realizzati:

segnaposto disney matrimonio

in ordine di lettura (da sinistra a destra e dall’alto verso il basso) abbiamo

  • il fiocco di neve per Elsa di Frozen
  • la rana per Tiana, protagonista de La principessa e il ranocchio
  • la piuma per Pocahontas
  • la mela rossa di Biancaneve
  • la rosa incantata per Belle de La Bella e la Bestia
  • la corona di Aurora de La bella addormentata nel bosco
  • l’orso per Merida, protagonista di Ribelle
  • la scarpetta per Cenerentola
  • la lampada magica per Jasmine, co-protagonista in Aladdin
  • il drago per Mulan e rappresentare Mushu, lo spiritello degli avi della sua famiglia
  • la sagoma di Olaf per di Anna di Frozen
  • il sole per Rapunzel, simbolo della sua casata
  • la conchiglia per Ariel, protagonista de La Sirenetta
  • ed infine il cuore di Tefiti per Vaiana, l’ultima protagonista femminile creata da Disney nel lungometraggio Oceania.

Anche il retro del menu aveva qualcosa di speciale: una piccola “guida” per invitare ciascun ospite a catturare con le fotografie ogni momento del matrimonio e poterlo condividere con gli sposi.

menu personalizzato matrimonio

Il tavolo degli sposi deve spiccare rispetto a quello degli invitati e Le Verzeletti hanno creato questa ricca e maestosa composizione nella quale ho inserito il segnatavolo in legno laserato e dipinto a mano con i nomi ed il simbolo degli sposi.

centrotavola sposi

segnatavolo sposi

Ovviamente il segnaposto allegato al menu di Riccardo e Irene non poteva essere che il castello!

menu personalizzato matrimonio

Durante la pausa sorbetto ho preparato e posizionato al posto di ciascun commensale il terzo ed il quarto gadget, un piccolo block notes esclusivo con penna abbinata che svolgono una doppia funzione: al posto del classico guestbook fatto a libro, questa è una soluzione alternativa che diventa anche un omaggio utilissimo che tutti gli invitati possono portare a casa con sé.

pensieri matrimonio

guestbook alternativo matrimonio

Chi desiderava poteva scrivere su uno o più foglietti del block notes un pensiero, una dedica o un augurio agli sposi ed imbucarlo nella “Capsula del Tempo” personalizzata con la grafica di tutto il coordinato nuziale.

L’emozione di Riccardo e Irene è stata talmente forte che non sono riusciti a resistere alla capsula del tempo del matrimonio e a distanza di un mese l’hanno aperta… ma come biasimarli?!

capsula del tempo matrimonio

Il cake topper (sempre in legno laserato e dipinto a mano) con i nomi degli sposi ha fatto, come sempre, da ciliegina sulla torta nuziale.

taglio torta matrimonio

taglio torta matrimonio

Anche questo matrimonio s’è chiuso in bellezza con l’assalto all’angolo più dolce e più atteso da tutti: la confettata rigorosamente curata nel dettaglio.

confettata matrimonio

confettata

Per la confettata, Riccardo e Irene hanno scelto la modalità take away e per l’occasione ho preparato questi sacchettini in plastica alimentare da poter chiudere con il sigillo degli sposi con tanto di istruzioni per gli invitati.

(ndr. per scoprire come dev’essere una confettata che si rispetti clicca su questo link: www.marrylicious.it/langolo-dolce-del-matrimonio-confettata-sweet-table/)

confettata2

Eccoli qui, Riccardo e Irene in tutto il loro splendore nel giorno più bello loro vita!

sposi-felici

Per loro, oltre ad aver svolto il compito di wedding designer realizzando e allestendo tutto il coordinato grafico nuziale completamente esclusivo sulla base di uno stile definito che fosse in armonia con il contesto, ho avuto l’onore di aiutarli nell’organizzazione durante tutto l’anno dei preparativi e gestire per loro il coordinamento del matrimonio stesso.

Senza la mia presenza ci sarebbero stati parecchi intoppi:

  • La cerimonia sarebbe iniziata nei tempi giusti in quanto Irene era pronta in anticipo (è stata davvero bravissima!) e questa può sembrare una cosa positiva, peccato però che tanti invitati si sono presentati in ritardo, per di più anche una persona che aveva il compito di leggere una delle letture scelte dagli sposi. Oltre ad avere una chiesa semivuota, sarebbe stato orribile iniziare il matrimonio e, proprio al momento delle letture, accorgersi che il lettore non c’era.
    (ndr. scopri di più sull’ingresso degli sposi a questo link: www.marrylicious.it/ingresso-sposi-lattimo-cui-comincia)
  • Non avendo il servizio video, Riccardo e Irene non avrebbero avuto il filmato del momento più importante ed emozionante di tutto il matrimonio: lo scambio delle promesse e delle fedi. Per poterle regalare un ricordo tangibile di quest’attimo prezioso, io ed un invitato ci siamo organizzati mezz’ora prima per poterli filmare (anche se in modo amatoriale) proprio in quell’istante, altrimenti l’avrebbero perso per sempre.
  • Il team della location era una vera “macchina da guerra”, i tempi stabiliti erano molto stretti (a maggior ragione trattandosi di un matrimonio pomeridiano/serale) ed i ritmi serrati che gli consentiva solo di fare un lavoro impeccabile per la parte di ristorazione di competenza ma tralasciando e trascurando tutti i dettagli del coordinato nuziale tanto voluti da Irene. Infatti appena arrivai alla location, il team s’era messo all’opera posizionando i miei lavori per ottimizzare i tempi ma lo stava facendo in modo errato: i segnatavoli erano stati posizionati senza uno schema logico e non sarebbero stati visibili agli invitati rischiando di farli girare a vuoto alla ricerca del loro tavolo “perduto”, il nastro inserito nei fiori l’avevano messo nel senso sbagliato e meno male che riuscii a fermarli in tempo nel mettere i menu poiché il responsabile li stava mettendo a caso (nonostante sulla scatola era riportato il nome del tavolo d’appartenenza). Presi così in mano la situazione e sistemai perfettamente il tutto.

Riccardo e Irene hanno potuto vivere il matrimonio e tutti i preparativi con la tranquillità di essere seguiti e supportati da una persona sulla quale poter contare, che li ha aiutati e che ha creato per loro un matrimonio unico e questa è la testimonianza della sposa:

recensione sposa

Se anche tu, per il tuo matrimonio, desideri vivere ciò che ha vissuto Irene e realizzare il matrimonio dei tuoi sogni con il mio aiuto allora

Progetto nuziale, design e coordinamento:  Marrylicious
Location: Villa Mattioli
Foto ufficiali: Max De Martino

Curiosa di vedere altri matrimoni che ho realizzato per i miei sposi?
Scoprili tutti a questo link:  www.marrylicious.it/i-miei-sposi

Beatrice Lancini
Unconventional planner
Creatrice del metodo Marrylicious® e di Sposi Consapevoli®